sabato 16 maggio 2015

Philaenus spumarius L. non si nutre più dall’olivo da novembre quando i tessuti dei rametti dell’olivo sono lignificati.

Come ormai noto a tutti quelli che si sono interessati degli olivi il disseccamento è evidente nella parte sud Ovest del Salento leccese dall’incrocio della SS 101 con la SP 20 che va a Copertino e poi ancora continuando a sud Ovest sino alla SP 66 Ugento – Taurisano.


Lo studioso Daniele Cornara ha effettuato delle osservazioni di Philaenus spumarius L. - la Sputacchina maggiore – nella zona di Gallipoli e ha provato scientificamente che lo stesso sia l'unico vettore finora noto di Xylella fastidiosa sub specie pauca ceppo CoDiRO.
In un esperimento riferito dal Prof. Francesco Porcelli... IN NOVEMBRE Philaenus spumarius L . (LE "SPUTACCHINE") HANNO PREFERITO LASCIARSI MORIRE DI FAME PIUTTOSTO CHE NUTRIRSI DI LINFA DELL'ULIVO!!
Però questo accade da novembre in poi quando i tessuti "dei rametti" dell'olivo sui quali le sputacchine si sono nutrite fino ad allora sono ormai lignificati. E' anche questo il motivo per il quale le sputacchine in quel periodo migrano nuovamente sulle piante spontanee sicuramente più succulente e adatte al loro apparato boccale. Il motivo per il quale oggi le informazioni sull'argomento sono estremamente confuse sono dovute anche al fatto che si estrapolano frasi da un contesto più complesso perdendone il significato originale.

Nessun commento:

Posta un commento