sabato 2 maggio 2015

Le osservazioni di Gigi Pedone del 1 maggio 2015


Le osservazioni di Gigi Pedone https://www.facebook.com/gigi.pedone?fref=ts del 2 maggio 2015
XYLELLA, RIGERMOGLI E BUGIE
Ieri, dopo aver fatto una bellissima escursione dal Ciolo nell'entroterra di Gagliano del Capo ammirando una campagna mozzafiato fatta da ulivi rigogliosi e muretti a secco di una precisione millimetrica, ci siamo diretti, risalendo le serre salentine verso la strada 274 in direzione Gallipoli. Arrivati nell'agro compreso tra Casarano e Melissano-Taviano, siamo entrati in una campagna di proprietà di Mario (Toma), dove abbiamo raccolto delle fave e dei finocchi tenerissimi. Riprendendo la strada per ritornare a Lecce, abbiamo attraversato la zona degli ulivi ( la campagna di Alezio) dove l'insorgere della xylella, la peste del XXI secolo, ha trasformato quella campagna in un paesaggio spettrale. Avendo potuto osservare da vicino i tronchi degli ulivi privati dalla loro chioma e delle loro cime, abbiamo constato che tutti i germogli che erano spuntati dopo la rimonda forzata, erano, nuovamente, seccati. A quel punto, con Mario, ci siamo detti: ma sono tutte balle quelle che sono state raccontate dai "naturalisti" a tutto tondo quando affermavano che gli alberi colpiti, si stavano riprendendo da soli? E ALLORA SMETTIAMOLA CON QUELLE PRESE DI POSIZIONE CHE NULLA HANNO A CHE FARE CON LA RAZIONALITA' CHE LA DRAMMATICISSIMA SITUAZIONE RICHIEDE!

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