mercoledì 18 gennaio 2012

Salento leccese agroecologico

Salento leccese agroecologico

Le donne e gli uomini sparsi sulla faccia della terra si procurano il cibo per sopravvivere attraverso l’agricoltura. Questo accade dai tempi dei Natufiani ovvero 25mila anni fa http://centrostudiagronomi.blogspot.com/2012/01/i-natufiani-come-nata-lagricoltura.html

L’agricoltura ha sempre messo in atto pratiche che salvaguardavano gli equilibri della natura e dell’ambiente sino a cinquant’anni fa quando è arrivato il massiccio impiego della chimica in agricoltura che ha fatto divenire l’agricoltura stessa una fonte di inquinamento.

Il Salento leccese ospita ogni anno 2milioni di turisti che da ogni parte del mondo sono attratti dal Paesaggio incontaminato, dai prodotti della terra e dal mare pulito e cristallino che bagna le nostre coste. Tutto questo rappresenta una risorsa preziosa che deve essere salvaguardata e difesa anche dal rischio di un agricoltura che usa la chimica e che aggredisce questa preziosa risorsa naturale.

Il conflitto tra produzione di cibo e salvaguardia dell’ambiente

Qualcuno sostiene che la prima necessità è produrre cibo per le persone umane altri invece sostengono che la prima emergenza è quella della conservazione delle risorse naturali e queste posizioni negli ultimi decenni hanno generato un vero e proprio conflitto culturale.

Noi Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Lecce siamo certi di poter risolvere questo conflitto divulgando nel nostro territorio i sistemi colturali che sono al tempo stesso efficienti e sostenibili. Noi desideriamo che le 880mial persone del salento leccese divengano consapevoli della necessità di un nuovo atteggiamento nei confronti della Terra che oggi più che mai deve essere rispettata in modo profondo e maturo.

La nostra fonte di ricerca e azione è quella dell'ecologia agraria ed agronomia ambientale con le quali, per raggiungere tali scopi, si applicano gli strumenti delle scienze ecologiche nello studio e nella gestione degli agro-ecosistemi

Strumenti dell'Agroecologia

Gli strumenti dell'agroecologia e dell'agronomia (fisica, chimica, fisiologia, matematica) consentono si sapere nei diversi terreni e nelle diverse stagioni come si comportano le piante che coltiviamo nel Salento. Noi partiamo dall’analisi del pezzetto di Paesaggio rurale che possiedi e poi colleghiamo questa porzione con l’intera azienda e infine con il sistema territoriale e paesaggistico dell’intero Salento leccese al fine di ottenere che la tua coltivazione sia produttiva e nello stesso tempo sostenibile .

L’agricoltura sostenibile del Salento leccese

La sostenibilità ambientale dell’agricoltura è alla base del conseguimento della sostenibilità economica: la seconda non può essere raggiunta a costo della prima (Khan, 1995).

Quindi, fondamentale per lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura del Salento leccese è il riconoscimento dell'interdipendenza tra economia ed ambiente.

Si tratta di un'interazione a due vie: il modo in cui è gestita l'agricoltura impatta sull'ambiente e la qualità ambientale impatta sui risultati economici.

Questa prospettiva evidenzia che danneggiare l'ambiente equivale a danneggiare l'economia. La protezione ambientale è, perciò, una necessità piuttosto che un lusso (J. Karas ed altri, 1995).

La proposta dei Dottori Agronomi e i Dottori forestali del Salento leccese

La proposta è quella di passare a una agroecologia nei territori del Salento leccese che contribuisce alla formazione di buone pratiche con possibili ripercussioni sulla vita quotidiana delle famiglie coinvolte e la creazione di una nuova cultura. Noi dottori agronomi dobbiamo ripristinare tutte quelle competenze e sapienze codificate prima dell’utilizzo in agricoltura delle sostanze chimiche, analizzare i processi per costituire le competenze che caratterizzano la diffusione nel territorio del Salento leccese dell’ agroecologia.

Inoltre sarebbe opportuna una azienda agricola che mette in pratica l’agroecologia e in cui tutti gli agricoltori e i proprietari del Paesaggio rurale possano prendere coscienza di questo modo nuovo, ma antico, di produrre il cibo.

Come fare?

I Dottori Agronomi e i Dottori forestali del Salento leccese agiranno con incontri di mobilitazione al fine di una migliore interazione tra gli agricoltori e i proprietari del Paesaggio rurale in modo che insieme si possa portare l’agroecologia al centro del dibattito ma anche con colloqui informali con i membri della comunità del Salento leccese.

Si tratta di affrontare i temi legati all'uso dei pesticidi per proporre le alternative proposte dall’agroecologia ovvero l’uso di pesticidi naturali nella gestione di parassiti e delle malattie delle piante.

Perché ciò sia produttivo è indispensabile uno scambio di esperienze (conoscenza) tra i contadini e i Dottori Agronomi e i Dottori forestali del Salento leccese

Il coinvolgimento delle famiglie

All’inizio c’è necessità di coinvolgere le famiglie degli agricoltori e dei proprietari del Paesaggio rurale che rappresentano leadership nella comunità, e che quindi saranno in grado do diffondere le loro esperienze. Nello stesso tempo è necessario far emergere la consapevolezza dei cittadini sulle questioni che riguardano la chimica in agricoltura.

I Dottori Agronomi e i Dottori forestali che vivono nella Comunità

I Dottori Agronomi e i Dottori forestali del Salento leccese saranno presenti nella Comunità per monitorare i progressi delle attività, osservare come gli obiettivi sono stati raggiunti, vedere la situazione delle famiglie coinvolte dal punto di vista dell’accettazione o della resistenza alla proposta culturale dell’agroecologia.

di Antonio Bruno

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