sabato 29 maggio 2010

Investigatore Dottore Agronomo: ti smaschero la frode alimentare.


Investigatore Dottore Agronomo: ti smaschero la frode alimentare.
di Antonio Bruno
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C'è la necessità di dare una carta d'identità alla tipicità che altrimenti rischia di poter essere contraffatta. Grazie al Prof. Antonio Michele Stanca i Dottori Agronomi e i Dottori Forestali del Salento leccese danno il passaporto al vostro prodotto tipico per verificare in qualsiasi momento se ciò che viene pubblicizzato è effettivamente quello che è descritto in etichetta.
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C'è tutto il calore del Salento leccese in quest'uomo che tanto tempo fa è partito dalla città del sole Soleto (LE) per divenire protagonista del mondo: è' Antonio Michele Stanca http://www.stanca.it/wp/?page_id=2 un uomo che è la dimostrazione vivente dell'era del fortemente locale che si proietta a pieno titolo nell'Universo globale. Lo vedo nel Bar di forte al Museo Biblioteca L’Alca di Maglie dove ieri è venuto per prendere parte ai lavori della giornata di studio sull’orzo. Mi sono avvicinato e lui stava parlando del gruppo di ricerca, guidato da Craig Venter del J. Craig Venter Institute http://www.jcvi.org/ , era davanti a un capannello di persone che in a bocca aperta ascoltavano la Sua narrazione della prima specie auto-replicante esistente sul pianeta Terra il cui padre e' un computer. E tutto concentrato quando ci descrive la generosità di questo scienziato che ha donato la sua ricerca all'umanità, pur essendo stata realizzata da un laboratorio privato, pubblicandola e in questo modo permettendo a chiunque di fare ciò che lui stesso ha fatto. Il Prof. Michele Stanca poi ci parla di ciò che sarà a suo avviso il punto di arrivo, molto probabilmente una forma vivente interamente costruita in laboratorio e programmata per una funzione precisa. Antonio Michele Stanca ci regala ancora tante emozioni in una relazione bellissima si cui però riferirò nei prossimi giorni. Una giornata piena di sole, caldo asfissiante, ma ci muoviamo tutti alla volta della Masseria La Torre, la casa del Dottore Agronomo Francesco Dionigi Tarantino mio amico dai tempi dell'Istituto Tecnico Agrario “Giovanni Presta” . In questo Paradiso rubato alla Gariga c'è sempre il nostro Scienziato, circondato dalle persone in religioso silenzio che assistono, partecipano, palpitano assistendo alla disputa del Professore con Giovanni Pellegrino da Zollino sulla tipicità dei prodotti, sulla necessità di dare una carta d'identità alla tipicità che altrimenti rischia di poter essere contraffatta dal primo “cinese” di passaggio. Ed è qui che il Prof. Antonio Michele Stanca ci ha parlato dei RIS, del Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche. Che c'è? Perché fai quella faccia? Come dici? Si, sto parlando di quei carabinieri che hanno una tuta completamente bianca e che vanno a caccia di capelli sulle donne che sono state violentate perché grazie a quel capello chi è colpevole paghi per il delitto commesso. Infatti sono stati identificati tanti malfattori e scagionati tanti innocenti grazie al DNA contenuto in un capello. E adesso mi chiederai cosa c'entrano i RIS con i prodotti tipici. Me l'ha spiegato il Prof. Antonio Michele Stanca che tra gli incarichi che ricopre fa anche il Dottore Agronomo, regalandomi la opportunità per tutti i colleghi della Provincia di Lecce di entrare in possesso della capacità di “fare la carta d'identità” ai prodotti tipici e della conseguente possibilità di verificare immediatamente se un prodotto corrisponde alle caratteristiche e al nome che il venditore utilizza. Insomma quest'uomo ci ha regalato la “tracciabilità vera” e noi Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Lecce presto inizieremo questo percorso guidato da un Magister che pur essendo presente in tutto il Mondo ai massimi livelli non dimentica la Sua terra e i Suoi conterranei, i Suoi Salentini leccesi, i Suoi colleghi Dottori Agronomi e Dottori Forestali.
Insomma voi che mi leggete avete la possibilità di avere a disposizione i Dottori Agronomi e i Dottori Forestali del Salento leccese per dare il passaporto al vostro prodotto tipico e per verificare in qualsiasi momento se il prodotto che viene pubblicizzato sia effettivamente quello che è descritto in etichetta.
Tu caro produttore sei in possesso di un seme di un prodotto tipico? Hai una produzione tipica? Noi siamo in grado di dare un passaporto a questo tuo prodotto dopo averne definito scientificamente le caratteristiche di eccellenza.
La tecnica che utilizzeremo è quella del finger printing genetico (caratterizzazione genetica di un singolo individuo). Si ottengono delle bande che saranno diverse per ciascun individuo, si usano queste tecniche anche nelle indagini forensi (tipo per scoprire l'assassino), confrontando diversi alleli microsatelliti di un individuo, con gli stessi microsatelliti però di un altro individuo. Se gli alleli coincidono per tutti i microsatelliti analizzati allora l'indagato è il colpevole, se sono diversi allora non è stato lui: è innocente.
E' questo che facciamo noi Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Salento leccese, facciamo delle indagini e poi ti diciamo se quel prodotto è la Pastinaca di Sant'Ippazio coltivata a Tiggiano oppure no, e lo possiamo certificare in maniera scientifica senza paura di smentita. I Dottori Agronomi e i Dottori Forestali del Salento leccese sono in grado di utilizzare efficientemente e in sicurezza le tecniche molecolari per effettuare con metodi analitici di indagine la caratterizzazione di organismi e prodotti agricoli ed il controllo della loro qualità e salubrità, nonché di partecipare alla ricerca e allo sviluppo delle potenzialità adattative e produttive delle piante coltivate e di ottimizzare i processi di trasformazione dei prodotti agricoli.
Una giornata di sole, il caldo degli ultimi giorni di maggio nella bellezza della campagna del Salento leccese, un uomo, discendente dei progenitori che vennero da Oriente, partito con Destinazione il Mondo, è tornato in questa penisola che si immerge nel Grande Lago Salato: Antonio Michele Stanca è stato in mezzo a noi con l'atteggiamento di chi non è mai partito, lo stesso che gli ha permesso di portare in Inghilterra o negli Usa, in Africa o in Oceania, la peculiarità della terra di passaggio, del territorio dell'accoglienza, della culla dell'armonia delle diversità, la competenza, l'intuito, la curiosità, la cordialità e la generosità del popolo del Salento leccese.


Bibliografia
Una cellula batterica controllata da un genoma sintetico http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/Una_cellula_batterica_controllata_da_un_genoma_sintetico/1343372
Ecco la vita artificiale: costruita la prima cellula "comandata" da un genoma sintetico http://www.focus.it/Scienza/news/costruita-la-prima-cellula-comandata-da-un-genoma-artificiale-e-sintetico-6565-4546562-86496542-545454.aspx
Luciano Garofano (Maggiore Dr. Comandante del Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche): L’uso del DNA a scopi investigativi
Giovanna Ruffin:IL DNA METTERA’ IL CAPPIO AI CRIMINALI
Caratterizzazione, attraverso marcatori molecolari, di varietà di particolare pregio con l'ottenimento di un "passaporto molecolare" a supporto della certificazione di autenticità
Caramante, Martina (2009) Marcatori molecolari del DNA per la tracciabilita' nella filiera agroalimentare del pomodoro. Universita' degli Studi di Napoli "Federico II".
DONATO MATASSINO:LA RINTRACCIABILITÀ DI UN PRODOTTO DI ORIGINE ANIMALE E/O VEGETALE A GARANZIA DI QUALITÀ

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